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Il Lago è diviso
tra due città, CAPRAROLA e RONCIGLIONE.
Pochi chilometri li separano, ma sono molte le
differenze nel rapporto con il Lago, la sua conservazione e il suo utilizzo.
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La parte del lago verso
Caprarola fa parte della Riserva Naturale, istituita nel
1982.
La zona è quasi interamente
occupata dai noccioleti, la risorsa principale del paese.
Comprende anche la parte della
Palude, dove vive la maggior parte degli animali selvatici.
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Caprarola
è conosciuta da tutti gli appassionati d'arte per lo splendido Palazzo
Farnese del Vignola.
Da visitare anche per le sue chiese, da
quella di S. Maria del XII secolo all'imponente S.Teresa, del XVI secolo. |
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Dalla parte di Ronciglione
si è privilegiata la dimensione turistica, a partire dagli anni
’60.
Lungo questa costa sorgono un
centro residenziale - Punta del Lago - varie ville e ristoranti.
Questa parte
del Lago è entrata a far parte della Riserva Naturale nel 2009.
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Ronciglione
conserva uno dei borghi medioevali più caratteristici della
zona, con i suoi vicoli e le piazzette piene di fiori.
Interessante per
la fontana dell'Unicorno, disegnata dal Vignola, e il Duomo
barocco.
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La
TUSCIA
è una zona ricca di luoghi da visitare.
Il
mare e i laghi, i castelli medioevali e le necropoli etrusche,
le
chiese romaniche e le faggete secolari, i paesi arrampicati su spuntoni
di tufo,
le
ville barocche e rinascimentali, le terme e le Riserve Naturali…
Vi segnaliamo alcuni dei
luoghi "DA NON PERDERE"
e poi seguite i link e
scoprirete le altre meraviglie
della Tuscia.
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Partendo dal
Fontanile in località Canale, si sale fino in cima al
Monte Venere, da dove si gode un panorama spettacolare
del lago. |
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Grazie a delle
condizioni climatiche particolari, i faggi sono cresciuti ad
un'altitudine inferiore alla norma.
Per questo la
faggeta
è unica al mondo
!
Gli alberi
secolari rivestono gran parte del monte.
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Sulla cima del Monte
Venere si può entrare nel Pozzo del Diavolo, una grotta poco
profonda dove sono stati trovati resti del neolitico.
Scendendo sul versante
opposto, si trovano grossi macigni, scaraventati lì dall'ultima
eruzione del vulcano. |
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Una città affascinante, facile da girare a piedi tra architetture di
passati diversi.
Dalle sue origini etrusche al periodo medioevale, dall'epoca dei
Papi a quella rinascimentale dei Farnese.
I magnifici Palazzo Papale e quello dei Priori, il medioevale
Quartiere Pellegrino, Piazza della Rocca e la sua
fontana, il Santuario di Santa Rosa... sono solo alcuni dei luoghi
da visitare.
E dopo una lunga e
bella passeggiata, niente di meglio che qualche ora alle
Terme dei Papi. Le sue acque curative a 58°C sono indicate
per momenti di relax e terapie. |
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DA NON PERDERE |
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FAGGETA |
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Soriano nel
Cimino |
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Uno dei più
maestosi boschi
di faggi
secolari |
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VILLA LANTE |
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Bagnaia |
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Splendido esempio
di architettura
del 500,
con un meraviglioso
giardino all'italiana,
cascate e giochi d'acqua |
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PALAZZO
DORIA PAMPHILI |
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San Martino
al Cimino |
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Il borgo è un
gioiello barocco,
dominato dall'alto
dall'Abazia
e dal Palazzo
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OSSERVATORIO
ASTRONOMICO |
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Monti Cimini |
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Da qui si vede
tutto il firmamento |
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PARCO DEI MOSTRI |
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Bomarzo |
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Uno dei più
fantasiosi
parchi
del Lazio |
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PARCHI
RISERVE NATURALI |
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Suburbano Marturano |
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Barbarano |
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Valle del Treja |
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Calcata |
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Valle dei Laghi |
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Castiglione in Teverina |
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Riserva
Monte Rufeno |
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Acquapendente |
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Riserva del Lamome |
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Farnese |
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SITI ARCHEOLOGICI |
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Necropoli Etrusche: |
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Barbarano |
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Blera |
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Civitella Cesi |
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Grotte di Castro |
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Tarquinia |
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Vulci |
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Anfiteatri Romani: |
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Ferento |
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Sutri |
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